Critica acuta dell'avanzata per designare gli stranieri criminali!

Am 27.05.2025 betont Bayr die Bedeutung der Unabhängigkeit der Justiz in einer Debatte zur EMRK. Politische Einflüsse gefährden die Rechtsstaatlichkeit.
Il 27 maggio 2025, Bayr sottolinea l'importanza dell'indipendenza della magistratura in un dibattito sulla CEDR. Influenze politiche che mettono in pericolo lo stato di diritto. (Symbolbild/DNAT)

Critica acuta dell'avanzata per designare gli stranieri criminali!

Danzig, Polen - In un attuale discorso sull'indipendenza della giurisprudenza, il presidente del comitato nell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Bayr, richiede maggiore attenzione alla Convenzione europea sui diritti umani (ECHR). Questo è considerato un elemento fondamentale della legislazione sui diritti umani, ma alcuni paesi membri, tra cui Italia e Danimarca, sono sotto pressione per cambiare la loro interpretazione. Ciò è stato riportato dal * Kleine Zeitung *, che sottolinea anche che le discussioni sui piatti non dovrebbero essere condotte pubblicamente.

Bayr ha sottolineato che l'interpretazione della CEDR è riservata ai tribunali, in particolare alla Corte europea dei diritti umani (CEDU). La CEDR può essere chiamata se il processo legale nazionale è esaurito per decidere possibili lesioni alla CEDR. In Austria l'ECHR ha un rango costituzionale, il che significa che i suoi principi sono davanti alla legge nazionale.

influenze politiche e sfide legali

Nove paesi dell'UE, guidati dalla Danimarca e dall'Italia, hanno chiesto una designazione più semplice di criminali stranieri in una lettera congiunta. Questa iniziativa è supportata dal cancelliere Stocker, che richiede più portata nazionale per tali istruzioni. Tuttavia, il segretario generale del Consiglio d'Europa, Alain Berset, ha criticato questa iniziativa e ha sottolineato che la Corte non dovrebbe essere usata come arma contro i governi. Ha sottolineato l'importanza dello stato di diritto e l'indipendenza della magistratura delle influenze politiche.

In un ulteriore sguardo alla magistratura europea, un'analisi della situazione in Polonia presenta un quadro preoccupante. Legislativo ed esecutivo hanno una forte influenza sul Consiglio giudiziario nazionale, che è responsabile della nomina di tutti i giudici. Questa interferenza è in diretta contraddizione con i principi ancorati nell'articolo 6, paragrafo 1 della CEDU che garantiscono l'accesso a un tribunale indipendente e imparziale.

Conferenza sullo stato di diritto

Un evento importante che ha sottolineato l'importanza dell'indipendenza della magistratura ha avuto luogo nel giugno 2020. Organizzato dalle istituzioni nazionali per i diritti umani in Germania e in Polonia, nonché altri partner, la conferenza ha attirato oltre 700 partecipanti. Discorsi aperti hanno tenuto, tra le altre cose, Michael Windfuhr dell'Istituto tedesco per i diritti umani e il difensore civico della Repubblica di Polonia, Maciej Taborowski. Il round di discussione, moderato da Armin von Bogdandy del Max Planck Institute, ha affrontato la protezione dell'indipendenza legale.

Il commissario per la giustizia dell'UE, Didier Reynder, ha sottolineato la grande importanza dello stato di diritto per i principi democratici e i diritti fondamentali nell'UE. Nel suo discorso, ha anche presentato affermazioni per la sospensione dei fondi dell'UE in caso di ripetute violazioni dei principi della legge. Beate Rudolf, anche consulente alla conferenza, ha richiesto un continuo monitoraggio dello stato di diritto in tutti gli Stati membri dell'UE.

Gli attuali sviluppi illustrano la crescente tensione tra la legislazione nazionale e i requisiti dell'ECHR, mentre allo stesso tempo il ruolo delle istituzioni europee diventa sempre più importante per garantire lo stato di diritto in Europa. Questa interazione è anche visibile nelle continue controversie legali in Polonia, dove l'indipendenza della magistratura è in pericolo di estinzione.

In sintesi, si può affermare che la protezione dei diritti umani e lo stato di diritto in Europa è sempre più sotto pressione. Le discussioni sull'ECHR e sul quadro giuridico in vari Stati membri devono essere intensificate al fine di continuare a rendere giustizia ai valori centrali che modellano l'Unione europea in futuro.

Per ulteriori informazioni sulle sfide dello stato di diritto in Europa, è consigliabile dare un'occhiata ai rapporti dettagliati di jurafuchs nonché gli attuali sviluppi su Institute for Human Rights .

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OrtDanzig, Polen
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