Politica di migrazione restrittiva: Orbán e i patrioti per l'Europa a Budapest!
Politica di migrazione restrittiva: Orbán e i patrioti per l'Europa a Budapest!
Budapest, Ungarn - A Budapest, il gruppo UE "Patriots for Europe" ha adottato oggi una spiegazione politica radicale della politica migratoria, in cui è presente il primo ministro ungherese Viktor Orbán. Il deputato di FPö Petra Steger ha sottolineato l'urgenza di misure rigorose contro la migrazione illegale: "Gli interessi dei cittadini europei sono la nostra massima priorità", ha affermato Steger. La spiegazione include una serie di suggerimenti concreti che mirano a garantire i confini esterni dell'UE e di preservare l'identità culturale degli stati nazionali. Misure come il ritorno di paesi di origine non cooperati e rigorose procedure di asilo nei paesi terzi sicuri sono al centro del piano.
Inoltre, è richiesta una restrizione della riunificazione familiare. Steger e il gruppo parlamentare criticano la migrazione e il patto di asilo della Commissione UE sotto Ursula von der Leyen e avvertono che ignora le cause della migrazione e promuove l'ingresso illegale. "Abbiamo bisogno di una politica che soddisfi le aspettative e le esigenze dei cittadini d'Europa", ha affermato. Nella dichiarazione, viene anche presentato un ricorso alle istituzioni dell'UE, sanzioni nei confronti degli Stati che adottano misure efficaci per combattere immediatamente la migrazione illegale.
prospettiva storica della politica migratoria in Europa
La storia della politica migratoria europea mostra che la migrazione è una parte costitutiva del continente. I paesi europei sono stati un aumento dell'immigrazione dagli anni '60, mentre la politica ha cercato di controllare questo processo. Il trattato di Schengen del 1985, che sollevò i controlli di confine tra diversi paesi europei, fu un passo importante nella storia, ma accompagnato dalle sfide di una politica di migrazione europea uniforme. L'UE è uno degli attori centrali che bilancia la tensione tra la sovranità nazionale e la politica di migrazione.
Gli anni di sforzi per sviluppare un asilo europeo uniforme e una politica di migrazione sono sotto pressione e le sfide sociali che sono associate a questo. I dibattiti riguardano in particolare la distribuzione equa dei richiedenti asilo e la responsabilità degli Stati membri, nonché l'introduzione di un nuovo sistema di gestione asilo e migrazione che dovrebbe sostituire l'ordinanza di Dublino Href = "https://www.bpb.de/themen/migration-integration/dossier-migration/252329/geschichte-der-europaeiischen-migrationpolitik/"> bpb.de .
Le sfide sono complesse: dalla garanzia di lavoratori qualificati alla protezione delle minoranze alla garanzia di un equo accesso ai diritti di asilo, anche di fronte alla politica di frontiera restrittiva. Il cambiamento odierno nella politica migratoria dell'UE potrebbe avere conseguenze di vasta riduzione del futuro dell'identità europea comune.
Details | |
---|---|
Ort | Budapest, Ungarn |
Quellen |
Kommentare (0)