L'impegno in ginocchio di Edi Rama: Meloni e l'accordo sulla migrazione sono stati eliminati!
L'impegno in ginocchio di Edi Rama: Meloni e l'accordo sulla migrazione sono stati eliminati!
Tirana, Albanien - Il primo ministro albanese Edi Rama ha recentemente causato una sensazione quando si è inginocchiato di fronte al capo del governo italiano Giorgia Meloni durante un vertice della comunità europea di Tirana su una pioggia. Meloni, imbarazzato e sorpreso, gli chiese ripetutamente di non farlo. Questo gesto insolito ha illustrato la stretta amicizia tra i due politici, ma non tutte le reazioni erano positive. Sui social media, le immagini della scena si sono diffuse rapidamente e hanno innescato discussioni controverse sui media italiani. I commentatori di destra hanno interpretato il comportamento di Rama come un "riconoscimento della leadership italiana", mentre i politici dell'opposizione lo hanno criticato come "gesto sottomesso indegno". Il gesto ha ricevuto particolare attenzione, anche a causa delle sorprendenti sneaker bianche di Rama che sono state stampate con il logo della comunità politica europea.
Le relazioni diplomatiche tra Albania e Italia non sono solo modellate da legami personali, ma anche da misure politiche concrete nel campo della migrazione. Dal maggio 2024, entrambi i paesi hanno lavorato a un accordo che prevede l'istituzione di centri di rifugiati italiani sul territorio albanese. Secondo [kosmo.at] (https://www.kosmo.at/kniefall-vor-meloni-albaniens-primers-prime --like-fuer-diplomatie-klat-video/), i migranti che arrivano in Italia sono ospitati in queste strutture. Attualmente ci sono circa 600 migranti nelle strutture albanesi, per cui il progetto offre spazio per un massimo di 3.000 persone e l'Italia costa circa 850 milioni di euro.
il progetto e la sua controversia
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha firmato un accordo con Edi Rama per creare un centro di arrivo e un campo profughi per un massimo di 3.000 rifugiati in barca. I dettagli del progetto sono stati concordati in una riunione privata nell'estate 2023 e ulteriormente negoziati. Secondo Bazonline.ch L'Italia coprirà i costi di gestione di 16,5 milioni di euro annualmente per il progetto di cinque anni.
Tuttavia, questo piano incontra resistenza sia in Italia che in Albania. I critici in Italia hanno descritto il progetto come "Guantánamo italiano". I socialisti hanno anche espresso preoccupazione per la decisione di Rama nel parlamento europeo. In Albania vi è resistenza sociale alla creazione di questi centri migranti, mentre l'iniziativa in altri paesi europei e organismi dell'UE è vista come una possibile soluzione al problema della migrazione. Le sfide e le preoccupazioni riguardanti i diritti umani sono di fondamentale importanza.
Background alla politica europea dell'asilo
La politica di asilo europea sta attualmente prendendo in considerazione sfide considerevoli, in particolare alla luce delle applicazioni di asilo in rapido aumento nell'UE, che saranno oltre un milione nel 2023. La discussione sulla così calma comunicazione della politica di asilo è accompagnata da un crescente incoraggiamento per le parti populiste di destra che richiedono una politica migrativa più restrittiva. Gli attori politici nel mezzo fanno sempre più affidamento sulla "esternalizzazione" della politica dell'asilo al fine di spostare le procedure in paesi al di fuori dell'UE. L'accordo Italia-Albania è visto qui come un punto di svolta. According to bpb.de, legal and ethical concerns regarding compliance with human rights and international law are unmistakable, and there are significant risks in the return of rejected Ricercatori di asilo rifiutati.
Questa è la questione di molti osservatori: la nuova politica di migrazione, che viene presa da Italia e in Albania, contribuirà effettivamente a ridurre il numero di domande in Europa o porterà solo a un cambiamento nelle rotte migratorie? La risposta a questa domanda non è stata ancora determinata e sarà discussa nei prossimi mesi.
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Ort | Tirana, Albanien |
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