Il percorso dell'Austria alla neutralità del clima: gli esperti discutono di passaggi urgentemente necessari!
Il percorso dell'Austria alla neutralità del clima: gli esperti discutono di passaggi urgentemente necessari!
Österreich - L'Austria persegue obiettivi ambiziosi nella politica energetica. Il paese vorrebbe diventare clima-neutro entro il 2040 e coprirà l'intero requisito di elettricità dalle energie rinnovabili entro il 2030. Questa importante agenda era una parte centrale della discussione nella "sala dei più alteratori" della Camera di Commercio Switzerland-Liechtenstein (Hksöl), in cui esperti come Susanna Zapeva da PWATRIA da PWC da PWC da PWC da PWC da PWC da Michael Von. Urs Meister della Federal Electricity Commission Elcom e Barbara Schmidt dall'energia austriaca. La discussione è stata guidata da Petra Stuiber, editore di The Standard.
Un argomento importante dei colloqui di esperti erano le tariffe elevate che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha raccolto sui moduli fotovoltaici. Michael Sponring ha sottolineato che queste tariffe potrebbero portare ad un aumento dei prezzi per i moduli fotovoltaici, mentre la sovrapproduzione può anche portare al calo dei prezzi. Barbara Schmidt ha anche sottolineato gli enormi costi di circa 15 miliardi di euro che l'Austria spende ogni anno per le importazioni di energia fossile e l'urgente necessità di investire in energie rinnovabili.
Regolamenti necessari nell'industria energetica
La discussione ha anche illustrato la dimensione sociale della trasformazione energetica. Susanna Zapreva ha sottolineato che l'Austria ha dovuto rimanere competitiva, mentre Urs Meister ha sottolineato che sono necessari meccanismi efficienti per l'integrazione di energie rinnovabili sul mercato e sulle reti. Un argomento centrale era l'adattamento delle tariffe di rete per smorzare i costi e aumentare il numero di pagatori. Sia Sponring che Schmidt hanno concordato che le tariffe della rete dovevano essere progettate a seconda delle prestazioni.
Queste considerazioni sono particolarmente rilevanti nel contesto di uno studio attuale che mostra che l'Austria è in una fase decisiva della transizione energetica. Nonostante un desiderio cosciente di cambiamento, non esiste una costante attuazione di questi obiettivi. Secondo lo studio, il 53 % degli intervistati richiede più misure politiche per promuovere la transizione energetica, mentre un calo del proprio coinvolgimento per le misure di salvezza dell'energia è stato determinato con solo il 40 % degli intervistati che riducono attivamente il consumo di elettricità e il 32 % che riducono la temperatura ambiente.
sfide e opportunità
La sfida sta nella discrepanza tra la consapevolezza della protezione del clima e le misure effettivamente prese. Mentre la maggior parte delle persone desidera più iniziative politiche, la volontà di cambiare la popolazione è sentita. Lo studio sottolinea che sono necessari chiari linee politiche, incentivi finanziari e lavori educativi globali per sostenere gli austriaci nella loro transizione di mobilità e l'uso di energie rinnovabili.
Un altro aspetto che è emerso nelle discussioni è l'elettromobilità. I costi operativi più bassi e i sussidi governativi potrebbero avanzare, anche se la mancanza di veicoli elettrici a prezzi accessibili continua a essere un ostacolo.
Lo sforzo congiunto di tutti gli attori, sia a livello politico che sociale, sarà cruciale per raggiungere l'obiettivo dell'Austria della neutralità climatica. Il modo in cui lì richiede non solo l'innovazione tecnica, ma anche l'impegno e la partecipazione attiva dell'intera popolazione.
Per ulteriori informazioni è possibile utilizzare i rapporti dettagliati su Leadersnet e lo studio completo di Deloitte Vista
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