Richieste USA dall'Europa: chi paga aiuti alle armi all'Ucraina?

Richieste USA dall'Europa: chi paga aiuti alle armi all'Ucraina?

NATO-Hauptquartier, Brüssel, Belgien - L'ambasciatore della NATO statunitense Matthew Whitaker ha commentato oggi gli ausili per armi in corso per l'Ucraina nel quartier generale della NATO. Secondo la sua valutazione, il ritiro degli Stati Uniti non porterà a colli di bottiglia dal finanziamento degli aiuti dell'arma. Piuttosto, gli Stati Uniti si aspettano che i paesi europei spengano la loro quota nelle risorse finanziarie necessarie. Questo viene fatto nel contesto di una procedura pianificata in cui le attrezzature di difesa degli Stati Uniti vengono vendute agli alleati europei, che a loro volta possono trasmetterlo in Ucraina. Il coordinamento degli aiuti alle armi rimane sotto il tetto della NATO.

Whitakers ha anche parlato dei recenti annunci del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che hanno stabilito che gli Stati Uniti sono disposti a promettere nuove consegne di armi in Ucraina, ma solo a condizione che anche altri partner della NATO pagano per questi costi. Un focus importante è il sostegno dell'Ucraina in difesa aerea, in particolare per quanto riguarda il sistema di difesa aerea urgentemente necessaria. La Germania ha già annunciato che fornirà circa due miliardi di euro per due sistemi, ma le domande sull'origine dei fondi rimangono aperte. In questo contesto, Whiterk ha colloqui con rappresentanti ad alto taglio, tra cui il ministro della difesa tedesco Boris Pistorius.

supporto dei paesi della NATO

In una nuova dichiarazione, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha confermato che gli stati della NATO ucraina hanno promesso ulteriori consegne di armi che includono anche sistemi di difesa aerea. Tuttavia, i dettagli su queste consegne sono ancora aperti e dovrebbero essere annunciati nei prossimi giorni. Oltre alla Germania, altri membri della NATO controlleranno anche i loro titoli per fornire supporto rapidamente. L'Ucraina si vede in vista della maggiore aggressività militare in Russia, che ha portato a colpi aerei sulle infrastrutture nelle ultime settimane, un urgente bisogno di sostegno militare.

Il presidente ucraino Wolodymyr Selenskyj ha chiesto un aiuto militare immediato in vista della situazione tesa. In particolare, chiede l'uso di almeno sette sistemi di missili di difesa di volo patriota per stabilizzare le linee di prima linea e proteggere l'infrastruttura energetica critica. In questo contesto, il governo federale ha già garantito la consegna di un altro sistema patriota.

Supporto finanziario dall'Europa

Gli obblighi finanziari dei partner della NATO accettano moduli. Ad esempio, i Paesi Bassi hanno promesso quattro miliardi di euro per l'Ucraina. Inoltre, l'American Congress sta per decidere il rilascio di circa $ 60 miliardi per l'Ucraina. Alla luce della necessità di garantire munizioni, pezzi di ricambio e supporto finanziario, un atto chiaro e tempestivo da parte dei paesi della NATO è cruciale.

Uno sguardo alle risorse raccolte mostra che alcuni paesi dell'UE che non hanno i sistemi patrioti richiesti sono disposti a sostenere l'acquisto di tali sistemi. Ciò include Francia e Italia, che, tuttavia, usano il sistema SAMP/T, che non è compatibile con il razzo ucraino. Il presidente della Francia Emmanuel Macron ha ripetutamente sottolineato che questo sistema è anche necessario per proteggere importanti installazioni militari.

In sintesi, si può vedere che il sostegno all'Ucraina è coordinato dai paesi della NATO a molti livelli. Tuttavia, resta da vedere quanto velocemente e specificamente gli annunci possono essere implementati. La pressione sull'Ucraina sta crescendo e l'urgenza degli aiuti militari non può essere trascurata, soprattutto in vista degli attuali sviluppi in conflitto con la Russia.

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OrtNATO-Hauptquartier, Brüssel, Belgien
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