Riforma del comitato ORF: il governo riduce l'influenza e il contributo entro il 2029!

Riforma del comitato ORF: il governo riduce l'influenza e il contributo entro il 2029!

Wien, Österreich - L'attuale riunione del Consiglio Nazionale, iniziata il 26 marzo 2025, è aperta da un tempo di domanda per il cancelliere Christian Stocker (ÖVP). Nel secondo giorno di questa settimana plenaria, viene decisa la riforma del comitato ORF, il che ha causato molte discussioni in anticipo. Secondo vol.at si assicurerà che il governo federale manda solo sei membri nel 35-member Board of Foundation of the Orf come prima. Ciò dovrebbe corrispondere al mandato della Corte costituzionale, che aveva criticato il governo che era troppo influenzato quando ordinava gli organi ORF.

Un altro aspetto importante di questa riforma riguarda il consiglio pubblico, che sarà riempito dal governo federale in futuro. Vengono inviati un totale di nove membri dei ranghi del governo, mentre solo sei membri erano previsti. Ciò riduce il numero totale di membri del Consiglio pubblico da 28 a 14 dal governo e 14 da organi legalmente definiti. La modifica deve essere integrata da una ridefinizione dei requisiti di qualificazione e da un'offerta pubblica, come orf.at rapporti.

Inserimento della fermata del contributo fino al 2029

Un altro punto centrale è il congelamento del contributo ORF, che è attualmente di 15,30 euro al mese. Questo congelamento si applica fino alla fine del 2029 e significa che l'ORF deve determinare un requisito di risparmio di circa 220 milioni di euro. Il ministro dei media Andreas Babler (SPö) ha chiarito che, nonostante questa misura, non dovrebbe esserci una riduzione delle prestazioni nei programmi ORF. L'efficienza dell'azienda sarà all'ordine del giorno, per cui la Orf Radio Symphony Orchestra e altri programmi di divisione dovrebbero rimanere, come ha spiegato.

Il Consiglio Nazionale ha anche affrontato altri argomenti, tra cui un rapporto sulla strategia nazionale contro l'antimitismo e due rapporti di parità di trattamento. È stato anche deciso un cambiamento nel fondo nazionale per le vittime del nazionalsocialismo. Si prevede che il presidente del consiglio nazionale Walter Rosenkranz (FPö) possa essere rappresentato o votato.

reazioni e misure pianificate

La riforma ha già causato voci critiche. L'FPö ha descritto i piani di riforma iniziati come "Reförmchen", mentre le preoccupazioni verdi hanno espresso preoccupazione per l'influenza del governo sugli organi ORF. Babler ha annunciato che in futuro dovrebbe seguire una riforma più completa della trasmissione del servizio pubblico, che non influirà sulla struttura della fondazione e dei consiglieri pubblici.

Inoltre, Babler ha annunciato che il volume pubblicitario del governo ridurrà il dieci percento e per introdurre finanziamenti per supportare la consegna dei giornali. Lo scopo di queste misure è promuovere il giornalismo di qualità per i gruppi target più giovani. Nonostante le scarse opportunità per il ritorno del "Wiener Zeitung" come giornale di stampa, il finanziamento della digitalizzazione dei media rimane al fine di rendere l'intero settore a prova di futuro.

In conclusione, va notato che la riforma del comitato ORF non significa solo un riallineamento strutturale della trasmissione di servizi pubblici in Austria, ma ha anche effetti finanziari di vasta portata che saranno mostrati nei prossimi anni.

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OrtWien, Österreich
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