Austria nella crisi finanziaria: riforme richieste al posto della pura ristrutturazione!

Austria nella crisi finanziaria: riforme richieste al posto della pura ristrutturazione!

Österreich - L'Austria deve affrontare importanti sfide finanziarie che non solo richiedono misure di risparmio a breve termine, ma anche in riforme della profondità. Il presidente del Neos Club Yannick Shetty, che sottolinea l'urgenza di queste misure, prende questo punto di vista. Sottolinea che la necessità di rinnovamento è chiaramente riconoscibile in vista dell'attuale deficit e della situazione economica tesa. Il governo federale si è conosciuto per un corso di consolidamento nel doppio bilancio 2025/26 per garantire il futuro finanziario del paese, ma solo la semplice ristrutturazione non è sufficiente. Invece, la modernizzazione a tutti i livelli è necessaria per ottenere stabilità a lungo termine ed evitare vecchie strutture.

Conoscenza centrale dallo sviluppo del bilancio attuale è la necessità netta per il governo federale, che è stimato a 15,4 miliardi di euro da gennaio a settembre 2024. Questo è un taglio profondo: i pagamenti nello stesso periodo dovrebbero essere di 10,1 miliardi di euro, che corrisponde ad un aumento del 13,1 per cento rispetto all'anno precedente. Le ragioni principali per i pagamenti crescenti si trovano nelle spese pensionistiche più elevate, nella nuova equalizzazione finanziaria e nelle maggiori spese del personale, integrate da aumenti medi in settori come il clima e la sicurezza. Alla luce di questi sviluppi, Shetty fa appello a tutti i livelli politici - il governo federale, gli stati e i comuni - per cercare risparmi al fine di migliorare la situazione finanziaria.

riforme e modifiche

Il debole sviluppo del reddito, in particolare nel volume dell'imposta sulle vendite e nel settore immobiliare, aggrava anche la situazione. Oltre a queste sfide, tuttavia, esiste anche uno sviluppo dinamico nel caso delle tasse dipendenti dai salari, in particolare l'imposta sui salari. Lo sviluppo del bilancio si è deteriorato dall'autunno 2023, che è dovuto alle misure di crisi economica in corso come il freno dei prezzi dell'elettricità e la riduzione dell'imposta sull'energia. Inoltre, il disastro delle inondazioni è stato aggiunto inaspettato.

Gli effetti di queste sfide finanziarie hanno anche prospettive a medio termine. Il programma di stabilità austriaca 2023 delinea la pianificazione delle famiglie entro il 2026 e include il rispetto delle regole fiscali dell'UE, che sono state ampiamente esposte dal 2020. Nel contesto di una crescita economica moderata e un tasso di inflazione elevato ma in calo, si prevede che il deficit di Maastricht del 3,3 per cento del PIL sarà influenzato da varie iniziative. Gli esperti prevedono un deficit del 3,6 per cento del PIL, che grava ulteriormente la situazione di bilancio.

Effetti sulla popolazione

L'elevata inflazione significa anche che le entrate fiscali nominali aumentano, ma anche le spese aumentano in modo significativo. Una situazione impegnativa che è difficile da circolare nei prossimi anni. Si prevede ancora che il tasso di debito-due al deficit più elevato e la crescita del PIL inferiore sia del 79,3 per cento del PIL per il 2024. Al fine di contrastare questo declino, sono essenziali riforme sostenibili e una pulizia intelligente. I NEO chiedono quindi decisioni coraggiose per creare spazio per il sollievo a lungo termine e per garantire la stabilità finanziaria dell'Austria.

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