FPö sotto pressione: supporta Trump e giustifica la guerra di Putin!
FPö sotto pressione: supporta Trump e giustifica la guerra di Putin!
Österreich, Land - L'attuale situazione geopolitica è in gran parte modellata dalle tensioni tra gli Stati Uniti e l'UE. Secondo un comunicato stampa attuale della FPö, il partito non solo giustifica la guerra aggressiva della Russia contro l'Ucraina, ma anche le controverse misure doganali dell'ex presidente Donald Trump. Reinhold Lopatka, capo del partito popolare nel parlamento dell'UE, ha criticato bruscamente questo atteggiamento accusando l'FPö di cambiare i ruoli dell'autore e delle vittime quando serve la loro agenda ideologica. La stessa FPö è divisa in termini di politica doganale di Trump: mentre Barbara Kolm, un membro del partito, lo vede in modo critico, Susanne Fürst difende espressamente gli Stati Uniti.
Un altro aspetto del conflitto è la paura di Lopatka che una guerra commerciale conosca solo i perdenti. Sottolinea che l'UE come il più grande mercato interno deve apparire forte e fiducioso al fine di soddisfare i propri interessi economici. Il sostegno del presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen e del commissario commerciale Maroš Šefčovič mostra che l'Austria sta lavorando per una soluzione negoziata con gli Stati Uniti. Sebbene la FPö abbia opinioni molto diverse, è chiaro che ci sono segni di problemi di leadership all'interno del partito.
nuove tariffe dagli Stati Uniti
Donald Trump ha annunciato l'introduzione di nuove tariffe a prodotti stranieri in un discorso nel roseto della Casa Bianca. Dal 5 aprile, le tariffe minime del 10 % saranno introdotte a tutti i prodotti importati, seguiti da tariffe reciproche su prodotti provenienti da paesi che raccolgono tariffe sui prodotti statunitensi. Queste tariffe colpiscono l'UE, tra le altre cose, in cui un totale del 20 % deve essere raccolto alle merci. Anche la Cina e l'India ricevono tariffe elevate del 34 % o 26 %. L'economia americana dovrebbe soffrire di queste misure, il che potrebbe portare a un calo del prodotto interno lordo (PIL) di 0,8 a 1,3 punti percentuali.
Le auto esportate dell'UE per un valore di 38 miliardi di euro all'anno negli Stati Uniti. Secondo le stime, una guerra commerciale potrebbe tornare negli Stati Uniti fino al 30 % e causare perdite oltre 12 miliardi di euro. Per l'Austria, è previsto un possibile calo della produzione economica dello 0,2 %, che potrebbe ulteriormente rafforzare la situazione economica già tesa del paese, che è stata in recessione per tre anni.
Effetti economici nell'UE
Gli attuali conflitti doganali con gli Stati Uniti hanno effetti negativi di vasta portata sulle società dell'UE. Un'indagine mostra che non solo gli esportatori diretti sono interessati, ma anche numerose aziende che forniscono materie prime e componenti a questi esportatori. L'analisi prevede che un tasso fisso del 25 % sulle merci dell'UE potrebbe ridurre le esportazioni negli Stati Uniti a lungo termine. KeyNector come l'industria farmaceutica, le attrezzature di trasporto e l'ingegneria elettrica.
sarebbe particolarmente colpitoMentre il governo federale sta cercando di prendere contromisure, l'UE è anche alla ricerca di nuovi partner commerciali. Il prossimo passo potrebbe essere l'accordo di Mercosur con Brasile, Argentina e Uruguay. Questa strategia non solo contribuirebbe alla diversificazione delle relazioni commerciali, ma ridurrebbe anche la dipendenza dalla domanda degli Stati Uniti. L'UE prevede di raccogliere tariffe sui beni di esportazione statunitensi come motociclette, jeans e bourbon e di regolare i servizi digitali statunitensi critici.
In sintesi, resta da dire che il futuro dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e UE rimane tesi. Si prevede che gli effetti della nuova politica doganale di Donald Trump avranno conseguenze di vasta riduzione per l'economia globale e sia l'UE che l'Austria devono agire strategicamente per mantenere i propri interessi in questo complesso terreno geopolitico. Per ulteriori dettagli su questi sviluppi, consultare ots , Details Ort Österreich, Land Quellen
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