L'attivista Anja Windl è vietata dalla residenza: protesta contro il sistema!
L'attivista Anja Windl è vietata dalla residenza: protesta contro il sistema!
Klagenfurt, Österreich - L'Ufficio federale per gli affari esteri e l'asilo (BFA) ha dato all'attivista per la protezione del clima Anja Windl un divieto di soggiorno in Austria. La decisione che viene dalla filiale Leoben del BFA è disponibile dalla scorsa settimana e provoca una sensazione. Windl, che vive a Klagenfurt dall'autunno 2017, è considerato uno dei personaggi più importanti della sezione austriaca del movimento per la protezione del clima "ultima generazione" nel 2024 e ha preso parte alle azioni di protesta che includevano il blocco dei trasporti per combattere la crisi climatica. Il suo avvocato Ralf Niederhammer ha criticato l'argomento dell'autorità come infondata, poiché il BFA giustifica il divieto con un presunto "pericolo serio per l'ordine pubblico o la sicurezza", che deriva dalla durata del soggiorno di Windl in Austria
Windl ha commentato l'APA e ha descritto la misura come "un tentativo di fare una protesta pacifica". Spiegò che non avrebbe lasciato volontariamente il paese e temeva "un modo inquietante di affrontare l'attivismo". I controlli del BFA dal marzo 2023 e le misure associate sono nel contesto delle indagini in corso da parte del pubblico ministero di Vienna. Questo viene studiato contro Windl e altri ex membri di "ultima generazione" sulla sospetta formazione di un'associazione penale e gravi danni alla proprietà. Queste indagini furono iniziate nel novembre 2023 e la questione della rilevanza penale delle proteste rimane poco chiara.
successo e sfide del movimento per la protezione del clima
Le proteste della "ultima generazione" non solo includevano cambiamenti nella politica dei trasporti, ma hanno anche portato una discussione pubblica intensiva sui limiti dell'attivismo. Secondo un rapporto di eictp influenzato. Windl è descritto come una figura centrale nel reclutamento di nuovi membri e nelle pubbliche relazioni, che attribuisce un "ruolo di primo piano" all'interno dell'organizzazione.
Il Ministero degli Interni ha ora sottolineato che tutte le informazioni pertinenti raccolte sistematicamente e le circostanze di ogni singolo caso sono completamente controllate. Lo scopo di queste misure è proteggere l'ordine pubblico e la sicurezza. Nella giustificazione del divieto di residenza, WINDL è anche attribuito a una "tendenza querolatoria", che è percepita come un possibile disturbo della calma e dell'ordine pubblico.
Gli sviluppi relativi ad Anja Windl gettano luce sulle attuali tensioni tra regolamentazione statale e impegno della società civile in Austria, in particolare nel contesto della protezione climatica. La posizione impegnativa dei movimenti di protezione climatica in una società sempre più polarizzata illustra che i windl e altri attivisti sono sospettati di superare i limiti di ciò che è consentito.
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Ort | Klagenfurt, Österreich |
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