L'ÖAMTC lancia l'allarme: a Vienna esplodono le cause per interferenza immobiliare!

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L'ÖAMTC chiede misure legali contro le denunce abusive di violazione, che a Vienna sono aumentate massicciamente.

Der ÖAMTC fordert rechtliche Maßnahmen gegen missbräuchliche Besitzstörungsklagen, die in Wien massiv zugenommen haben.
L'ÖAMTC chiede misure legali contro le denunce abusive di violazione, che a Vienna sono aumentate massicciamente.

L'ÖAMTC lancia l'allarme: a Vienna esplodono le cause per interferenza immobiliare!

L'ÖAMTC ha contattato urgentemente il ministro della Giustizia Anna Sporrer per sottolineare l'allarmante aumento delle cause legali e delle minacce per interferenza sulla proprietà. Con un aumento del 75% negli ultimi dieci anni, le statistiche mostrano uno sviluppo preoccupante: il numero di cause legali nei tribunali distrettuali di Vienna è passato da 1.657 nel 2013 a 2.869 nel 2023. Esperti come Martin Hoffer, capo dei servizi legali dell'ÖAMTC, avvertono che tali minacce gravano pesantemente sugli strumenti di protezione della proprietà e sono diventate un modello di business redditizio. [ÖAMTC] riferisce che questi sviluppi stanno gravando pesantemente sul panorama della mobilità in Austria.

Ciò che è particolarmente evidente è l’aumento delle minacce di azioni legali, che spesso riguardano violazioni di parcheggio minori o addirittura inventate. Un esempio di ciò è la minaccia di un'azione legale contro una donna di Graz per 395 euro per aver girato in un parcheggio privato, che illustra il problema della raccolta eccessiva. La critica dell'ÖAMTC è rivolta contro questa pratica sistematica e spesso dubbia, che viene percepita come un “eccessivo prelievo di denaro”. Hoffer sottolinea inoltre che alcune di queste minacce sono discutibili anche dal punto di vista penale, per cui è urgentemente necessario agire. [La Klein Zeitung] sottolinea che la disponibilità ad agire in giudizio dei tribunali, che spesso approvano le cause in modo piuttosto generoso, esercita una pressione enorme sui proprietari di veicoli.

Richieste di misure legali

Il club della mobilità chiede al Ministro della Giustizia di intraprendere azioni legali per agire contro queste cause abusive. Nella sua risposta, Sporrer ha spiegato che si stanno già lavorando su soluzioni per frenare queste pratiche. L'ÖAMTC sottolinea inoltre che la sentenza esistente del tribunale regionale di Vienna, secondo la quale una causa può essere evitata con una tempestiva dichiarazione di volontà di stipulare una transazione legale, non è sufficiente per fermare l'affarismo. In questo contesto l'ÖAMTC sottolinea la necessità che il legislatore stabilisca limiti efficaci contro i furti con presunta protezione della proprietà al fine di tutelare i diritti degli utenti della strada. [SN.at] fornisce informazioni sulle riflessioni già avviate per scambiare idee con esperti della scienza e della pratica al fine di trovare soluzioni pratiche.

Nel complesso, il problema attualmente in discussione mostra che il quadro giuridico in materia di azioni per violazione di proprietà deve essere urgentemente rivisto per rafforzare i diritti dei proprietari di veicoli e prevenire gli abusi. La riscossione eccessiva, che ora è diventata un problema serio, richiede un’azione rapida da parte del governo per mantenere la fiducia nella magistratura e nella giurisprudenza.