Trump lancia allarme: l’Ucraina potrebbe pagare un prezzo?

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Il presidente degli Stati Uniti Trump discute dell’adesione dell’Ucraina alla NATO mentre crescono le preoccupazioni sull’influenza della Russia e dell’UE. Cosa significa questo per la guerra?

Trump lancia allarme: l’Ucraina potrebbe pagare un prezzo?

Con un cambiamento sorprendente, l’amministrazione statunitense sotto la presidenza di Donald Trump ha suscitato scalpore nei confronti dell’Ucraina e della sua adesione alla NATO. Come il corona Secondo quanto riferito, John Coale, vice inviato per l'Ucraina, ha affermato che mentre l'adesione dell'Ucraina alla NATO era sul tavolo, un ritorno ai confini precedenti al 2014 era considerato irrealistico. Il ministro della Difesa Pete Hegseth aveva già sottolineato a Bruxelles che la soluzione del conflitto non risiede nell'adesione di Kiev alla NATO, il che ha sollevato preoccupazioni su possibili concessioni alla Russia. Tuttavia, lo stesso Trump ha espresso scetticismo, affermando che la Russia “non permetterà” all’Ucraina di aderire alla NATO.

Tra le notizie sui colloqui Trump-Putin, si registrano disordini in Europa. Secondo quello Globo di Boston Molti leader europei temono che i loro interessi in materia di sicurezza verranno ignorati nei negoziati sull’Ucraina. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha descritto la nuova posizione degli Stati Uniti come “impressionante” e l’ha vista come l’inizio di una nuova era nelle relazioni. Tuttavia, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha preso una posizione chiara e ha sottolineato che nessuna decisione sull’Ucraina dovrebbe essere presa senza l’Ucraina. Questi commenti sono seguiti a un’ondata di delusione e preoccupazione tra gli ucraini, che ritengono che gli Stati Uniti non agiscano più come un partner affidabile.

Reazioni a possibili trattative

I politici europei si sono espressi con sorprendente rapidità per chiarire che devono essere inclusi nei negoziati. Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha sottolineato che gli europei non dovrebbero sedersi al “tavolo dei bambini” quando si crea un “nuovo quadro normativo”. L’eccitazione per i colloqui Trump-Putin e le relative dichiarazioni su possibili concessioni alla Russia hanno destato preoccupazione nella società ucraina. Alcuni funzionari militari descrivono la situazione come la “più grande delusione” in termini di sostegno statunitense. Queste preoccupazioni evidenziano quanto sia critica l’attuale situazione geopolitica e quanto qualsiasi passo nei negoziati potrebbe avere un impatto sul futuro dell’Ucraina.